L'INDUSTRIA AEROSPAZIALE VENETO


In un contesto generale caratterizzato da una spiccata concentrazione e un numero limitato di grandi imprese, il Veneto è la quinta regione in Italia (5,6% a parimerito con la Puglia) e la seconda dell’area geografica del Nord-Est (29,9%) per quanto riguarda il numero d’imprese operanti nel settore. I player veneti del comparto si concentrano per oltre il 65% in egual misura tra le province di Padova, Verona e Vicenza. 

A livello settoriale il 69,6% è composto da imprese impegnate nella cosidetta produzione aeronautica (ovvero tutto ciò che riguarda il volo atmosferico: aeroplani, elicotteri, dirigibili, fusoliere, ali, sportelli, serbatoi, superfici di controllo, carrelli d’atterraggio, carlinghe, eliche, rotori, etc), la produzione spaziale (veicoli che operano nello spazio, al di fuori dell’atmosfera terrestre: sonde, satelliti, stazioni orbitali e i relativi veicoli di lancio). Il restante 30,1%, invece, è rappresentato dalle aziende specializzate nella riparazione di tali veicoli.  

Ponendo l’attenzione sulla dimensione delle imprese del settore è interessante notare come, tranne rare eccezioni, esse siano in prevalenza microimprese: il 60,9% delle aziende impiega meno di cinque dipendenti, mentre solo il 4,3% ne impiega più di duecento. In generale le imprese, che hanno una media dipendenti di circa 22 unità, si caratterizzano per una spiccata presenza maschile: le donne, infatti, nel 78,3% dei casi sono inferiori al 10% percento degli addetti.

Significativo anche il dato relativo alle nuove imprese. La percentuale delle start up sul totale delle imprese aerospaziali nazionali, che a livello nazionale è del 3,5%, in Veneto raggiunge addiritura il 13% del totale, nella totalità dei casi imprese specializzate nella fabbricazione di aeromobili, veicoli spaziali e dei relativi dispositivi, e territorialmente localizzate in provincia di padova e treviso.

Infine, a fronte di un fatturato del settore che tra il 2002 e il 2014 è passato da 2.879 milioni a 5.315 milioni di euro (Ufficio studi di Intesa Sanpaolo), le aziende venete, delle quali si conosce il fatturato (circa il 73,9%), dichiarano nel 64,7% dei casi un fatturato inferiore al milione di euro, per il 23,5% un fatturato compreso nella nella fascia 1.000.000 – 4.999.999 € e solo l’11,8% un fatturato superiore ai 10.000.000 €.  

L'INDUSTRIA AEROSPAZIALE VENETO


In un contesto generale caratterizzato da una spiccata concentrazione e un numero limitato di grandi imprese, il Veneto è la quinta regione in Italia (5,6% a parimerito con la Puglia) e la seconda dell’area geografica del Nord-Est (29,9%) per quanto riguarda il numero d’imprese operanti nel settore. I player veneti del comparto si concentrano per oltre il 65% in egual misura tra le province di Padova, Verona e Vicenza. 

A livello settoriale il 69,6% è composto da imprese impegnate nella cosidetta produzione aeronautica (ovvero tutto ciò che riguarda il volo atmosferico: aeroplani, elicotteri, dirigibili, fusoliere, ali, sportelli, serbatoi, superfici di controllo, carrelli d’atterraggio, carlinghe, eliche, rotori, etc), la produzione spaziale (veicoli che operano nello spazio, al di fuori dell’atmosfera terrestre: sonde, satelliti, stazioni orbitali e i relativi veicoli di lancio). Il restante 30,1%, invece, è rappresentato dalle aziende specializzate nella riparazione di tali veicoli.  

Ponendo l’attenzione sulla dimensione delle imprese del settore è interessante notare come, tranne rare eccezioni, esse siano in prevalenza microimprese: il 60,9% delle aziende impiega meno di cinque dipendenti, mentre solo il 4,3% ne impiega più di duecento. In generale le imprese, che hanno una media dipendenti di circa 22 unità, si caratterizzano per una spiccata presenza maschile: le donne, infatti, nel 78,3% dei casi sono inferiori al 10% percento degli addetti.

Significativo anche il dato relativo alle nuove imprese. La percentuale delle start up sul totale delle imprese aerospaziali nazionali, che a livello nazionale è del 3,5%, in Veneto raggiunge addiritura il 13% del totale, nella totalità dei casi imprese specializzate nella fabbricazione di aeromobili, veicoli spaziali e dei relativi dispositivi, e territorialmente localizzate in provincia di padova e treviso.

Infine, a fronte di un fatturato del settore che tra il 2002 e il 2014 è passato da 2.879 milioni a 5.315 milioni di euro (Ufficio studi di Intesa Sanpaolo), le aziende venete, delle quali si conosce il fatturato (circa il 73,9%), dichiarano nel 64,7% dei casi un fatturato inferiore al milione di euro, per il 23,5% un fatturato compreso nella nella fascia 1.000.000 – 4.999.999 € e solo l’11,8% un fatturato superiore ai 10.000.000 €.  

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