LUSSEMBURGO


SOMMARIO


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PROFILO DEL PAESE

Capitale: Lussemburgo

Lingua ufficiale: Tedesco, Francese, Lussemburghese  

Membro dell'UE dal: 1° gennaio 1958

Valuta: Euro. Il Lussemburgo è membro della zona euro dal 1° gennaio 1999.

Schengen: Il Paese è membro dello spazio Schengen dal 26 marzo 1995.

Sistema Politico: Il Granducato di Lussemburgo è una monarchia costituzionale parlamentare con un Capo di governo (il Primo Ministro) e un Capo di Stato (il Granduca). Il potere legislativo è esercitato dalla Camera dei deputati, composta da 60 membri, eletti a suffragio universale. Un secondo organo, il Consiglio di Stato, composto da 21 cittadini ordinari nominati dal Granduca, ha potere consultivo verso la Camera dei deputati nella stesura delle legislazioni.


 

SINTESI DATI MACROECONOMICI

Le prospettive per il rischio economico a breve termine sono "in peggioramento" a seguito di un rallentamento nel quarto trimestre del 2022 e nel primo trimestre del 2023, causato da un'inflazione elevata che ha fatto salire i tassi di interesse, indebolito la domanda dei consumatori e frenato gli investimenti. Tuttavia, il Lussemburgo si è dimostrato relativamente resistente allo shock dei prezzi dell'energia grazie all'enfasi posta su servizi come le banche, le telecomunicazioni e il turismo, che stanno ottenendo buoni risultati. È probabile che la crescita economica prenda slancio nel corso dell'anno, quando il costo dell'energia diminuirà e l'inflazione rallenterà, ripristinando il potere d'acquisto delle famiglie, sia in Lussemburgo che in Europa. Nel frattempo, il governo sta sostenendo il settore delle imprese con un pacchetto di aiuti del valore di 1,7 miliardi di euro.

Le prospettive per il contesto creditizio si stanno deteriorando, poiché la BCE ha aumentato i tassi di interesse per combattere l'inflazione elevata. Il mercato azionario è in declino dall'inizio di marzo, ponendo fine al rally iniziato nel settembre 2022, privando le imprese di capitali. Il governo ha accettato di sottoscrivere prestiti per le imprese danneggiate dalla guerra in Ucraina fino alla fine del 2023.

La fiducia delle imprese è aumentata per il quarto mese consecutivo a febbraio, poiché i dirigenti prevedono la fine del rallentamento economico e un'accelerazione della crescita verso il 2023. La crescita nominale dei prezzi delle case rimane forte, pari all'11,1% annuo nel terzo trimestre del 2022, in presenza di un'intensa pressione sull'offerta, anche se i prezzi potrebbero diminuire in termini reali nel 2023.

L'inflazione è scesa al 4,3% a febbraio dal 5,9% di novembre, grazie al calo del costo dell'energia importata e al congelamento del prezzo dell'energia per le famiglie da parte del governo. 

Dati Storici/Previsioni

DATI 2022 2023 2024 2025
Crescita % PIL Reale 1,6 2,1 2,4 2,7
PIL Nominale in USD (Mld) 82,4 90,9 96,8 102,1
PIL Nominale in EUR (Mld) 78,2 83,0 87,2 91,4
PIL Pro capite in USD 48.792,8 54.201,5  56.955,8 59.545,0
Popolazione (mln) 0,6 0,7 0,7 0,7
Tasso di disoccupazione 4,5 4,4 4,4 4,3
Tasso di cambio (media annuale, EUR: USD) 0,9 0,9 0,9 0,9
Conto delle partite correnti in USD (Mld) 4,2 3,9 4,3 4,7
Riserve valutarie in USD (Mld) 591,8 622,0 673,2 743,1
Importazioni (mesi) 2,2 2,1 2,1 2,2

Inflazione (media percentuale annuale)

8,1 4,1 2,7 2,1

Bilancio dello Stato (% PIL)

-0,6 -0,7 -0,4 0,1

POTENZIALE DI MERCATO

Le prospettive per il potenziale del mercato lussemburghese sono stabili, poiché le famiglie hanno ripristinato il loro potere d'acquisto dopo un calo reale nel 2022. Il governo sta attenuando l'impatto dell'inflazione con un pacchetto di misure di sostegno, tra cui crediti d'imposta per i dipendenti, per un valore di 500 milioni di euro, aumenti delle pensioni e del welfare, sussidi per l'elettricità, il gas e il gasolio da riscaldamento e aumenti salariali per i dipendenti del settore pubblico.

La forza lavoro continua ad espandersi, nonostante il contesto economico in calo, del 3,9% annuo nel 2022, raggiungendo le 470.000 unità. La disoccupazione è rimasta stabile al 4,8% a febbraio, il mercato del lavoro rimane forte e il numero di posti di lavoro disponibili è a un livello record. La fiducia dei consumatori è scesa leggermente a febbraio dopo quattro mesi di rialzi. 

Principali Restrizioni all'importazione

Tariffe/Barriere LUSSEMBURGO BELGIO GERMANIA FRANCIA SVIZZERA
Tariffa media ponderata complessiva 1,5 1,5 1,5 1,5 1,4
Tariffa media ponderata dei prodotti 1,8 1,8 1,8 1,8 0,1
Tariffe medie ponderate delle materie prime  0,8 0,8 0,8 0,8 14,2
Tariffa NPF complessiva 1,8 1,8 1,8 1,8 10,5

Tariffa NPF dei prodotti

0,2 0,2 0,2 0,2 1,6
Tariffa NPF delle materie prime  5,6 5,6 5,6 5,6 31,2
Indicatore di restrittività dei servizi (SRI)  13,7 22,5 17,5 26,4 14,5

I dati sulle tariffe sono da considerarsi in percentuale (%), salvo l'indicatore di restrittività (SRI), ove 0 = aperto e 100 = chiuso.

Impatto sulle imprese

I lavoratori lussemburghesi sono i più pagati d'Europa, con uno stipendio medio lordo di 72.000 euro all'anno nel quarto trimestre del 2022 e un reddito annuo disponibile di 32.000 euro. Tuttavia, la ricchezza è distribuita in modo disomogeneo tra la popolazione, con il 20% che vive al di sotto della soglia di povertà e il 40% costretto a ridurre i beni di prima necessità a causa dell'alta inflazione.

I lavoratori hanno ricevuto un aumento salariale indicizzato del 2,5% a febbraio e sono destinati a ricevere altri due aumenti del 2,5% nel 2023, il primo ad aprile e il secondo nel quarto trimestre, il che implica un aumento salariale complessivo del 7,7% a fronte di un'inflazione del 4,1% nel 2023.

Import ed export con l’Italia

Il Lussemburgo è il 68° mercato di destinazione delle esportazioni italiane. Il valore complessivo delle esportazioni italiane in Lussemburgo nel 2022 è stato pari a 766 milioni di euro a fronte di un valore delle importazioni pari a 937 milioni di euro, per un totale di 1.703 milioni di euro di interscambio.

Il Lussemburgo è il 59° fornitore dell’Italia.

L’Italia si posiziona a 5° partner mercato di destinazione delle esportazioni del Lussemburgo.  

L’Italia si mantiene a 6° fornitore del Lussemburgo.  

I principali settori delle esportazioni italiane in Lussemburgo sono: 

  • Prodotti alimentari, bevande e tabacco
  • Macchinari e apparecchi
  • Metalli di base e prodotti in metallo
  • Articoli in gomma e materie plastiche
  • Sostanze e prodotti chimici
  • Legno e prodotti in legno

 

Mentre, i principali settori delle importazioni italiane dal Lussemburgo sono:

  • Metalli di base e prodotti in metallo
  • Apparecchi elettrici
  • Macchinari e apparecchi
  • Articoli in gomma e materie plastiche
  • Sostanze e prodotti chimici
  • Legno e prodotti in legno 

LE IMPRESE IN LUSSEMBURGO

Camera di Commercio 

Il registro delle società lussemburghese è istituito con legge del 23 dicembre 1909 che istituisce un registro delle società. Nel 1972 è istituito un registro delle imprese. Nel 1987 i due registri vengono uniti in un unico registro, il registro di commercio e delle società. Dal 2003 tale registro è posto sotto l'autorità del ministro della Giustizia e la sua gestione è affidata a un gruppo di interesse economico, il Luxembourg Business Registers. 

Si tratta di un registro pubblico la cui informatizzazione è iniziata nel 2006 ed è stata completata nel 2007. Il registro è ora pienamente consultabile e disponibile solo in formato elettronico. Tra i soggetti obbligati a iscriversi nel registro di commercio e delle società figurano i commercianti che sono persone fisiche; le società commerciali; i gruppi di interesse economico e gruppi di interesse economico europei; e le associazioni.

Le informazioni contenute nel registro di commercio e delle società sono tutte stabilite dalla legge e dipendono dalla forma giuridica del soggetto interessato. In linea generale, vengono raccolti due tipi di informazioni: dati giuridici e dati finanziari. 

Partita Iva

Avere una Partita IVA in Lussemburgo è un obbligo legale per tutte le imprese non residenti nel territorio che realizzano operazioni assoggettate ad IVA in Lussemburgo. Le aliquote IVA in Lussemburgo sono rispettivamente del 17% e dell’8%. Esistono anche ulteriori aliquote specifiche applicabili a determinati beni e servizi.

Forme legali  

Le Societé de Participations Financieres (So.Par.Fi.) sono delle normali società commerciali. La So.Par.Fi. è la società più utilizzata in Lussemburgo e può assumere una delle seguenti forme:

    • SA (Société anonyme o società per azioni);
    • SARL(Société a responsabilité limitée o società a responsabilità limitata);
    • SCA (Société en commandite par actions o società in accomandita per azioni);
    • SCS (Société en commandite società in accomandita semplice o comune)
    • SCSp (Société en commandite spéciale o società in accomandita speciale).

 

Le due forme più comuni di società commerciale in Lussemburgo sono la SARL e la SA.

Una SARL richiede un capitale di 12.000 euro e almeno 2 soci. La sede legale deve essere situata nel Granducato di Lussemburgo. Non è necessario che il direttore sia un cittadino lussemburghese. 

La SA richiede un capitale di 30.000 euro. Un azionista è sufficiente. Sebbene questo tipo di società sia più adatto alle grandi aziende, può essere scelto anche dalle PMI perché le azioni al portatore possono essere vendute più facilmente.


INFORMAZIONI COMMERCIALI E DATI DI PAGAMENTO SULLE AZIENDE DEL LUSSEMBURGO DI CRIBIS D&B

Dun & Bradstreet ha una partnership con Altares, il principale operatore locale. Tutte le imprese, comprese le ditte individuali, sono tenute a registrarsi presso il RCS (Registre de Commerce et des Sociétés), dove riceveranno un numero d'impresa. Raccogliamo dall'RCS la ragione sociale, l'indirizzo, i codici di attività locali (NACELUX), i titolari, gli azionisti, la forma giuridica, gli eventi legali, i dati di contatto.

Il punteggio dell'indice Open Data sul Lussemburgo è basso, il registro delle imprese è liberamente accessibile e ricercabile in termini di dati aziendali di base. Tuttavia, la rottamazione dei dati disponibili nel registro è vietata e la raccolta avviene in gran parte manualmente. La raccolta di informazioni sugli amministratori e sugli azionisti avviene manualmente e tenere traccia di questi elementi su base annuale per tutti i registri attivi richiede molto lavoro.

Cribis è proprietaria del programma Cribis iTrade (in partnership con D&B) con il quale si rilevano le abitudini di pagamento delle aziende nei confronti dei loro fornitori. 

Cribis iTrade è il primo metodo per la condivisione delle informazioni sul credito commerciale tra Cribis D&B e le aziende.

Grazie al programma Cribis iTrade, si rilevano i seguenti comportamenti nei pagamenti delle aziende Lussemburghesi:

      • Pagamento Puntuale Entro i Termini: nel Q4 2022, in Lussemburgo, il 52,5% delle aziende lussemburghesi paga regolarmente entro i Termini, rispetto alle aziende italiane che sono il 40,9%. Il Lussemburgo si posiziona in undicesima posizione nella classifica dei pagatori puntuali dopo Danimarca, Polonia, Russia, Paesi Bassi, Ungheria e Svizzera, eccetera. L’Italia, invece, si posiziona al 20esimo posto.   

 

      • Pagamento in Ritardo di oltre 90 giorni rispetto ai Termini: in Lussemburgo, nel Q4 2022, l'1,8% delle aziende lussemburghesi paga con oltre 90 giorni di ritardo rispetto ai termini, contro l’1% dell’Italia. Il Lussemburgo è il 14esimo Paese con più aziende che pagano in ritardo, preceduto da Grecia, Romania, Portogallo, Regno Unito, Turchia e Croazia. L’Italia, invece, occupa la 17esima posizione.  

 

Dati di Pagamento D&B - Europa Settentrionale

Paesi

Pagamento entro i Termini Q4 2022 Ritardo oltre i 90gg rispetto ai Termini Q4 2022
Danimarca 91,8% 0,2%
Polonia 85,1% 2,1%
Russia 79,3% 3,3%
Paesi Bassi 74,9% 0,5%
Svizzera 68,9% 0,3%
Germania 62,9% 0,7%
Repubblica Ceca 59,2% 0,4%
Svezia 59,0% 0,3%
Lussemburgo 52,5% 1,8%
Slovacchia 51,4% 0,4%
Finlandia 50,7% 0,2%
Belgio 44,4% 1,6%
Regno Unito 42,8% 5,7%
Irlanda 34,0% 3,1%

 

Dati di Pagamento D&B - Europa Meridionale

Paesi

Pagamento entro i Termini Q4 2022 Ritardo oltre i 90gg rispetto ai Termini Q4 2022
Ungheria 70,8% 0,2%
Slovenia 53,9% 1,80%
Francia 48,3% 3,70%
Spagna 46,5% 3,60%
Turchia 45,5% 4,90%
Croazia 42,4% 4,40%
Italia 40,9% 1,0%
Serbia 36,0% 3,30%
Grecia 24,3% 20,50%
Portogallo 21,1% 6,70%
Bulgaria 18,9% 1,60%
Romania 14,9% 16,80%

TOP 10 AZIENDE IN LUSSEMBURGO CON CASA MADRE IN ITALIA

Nome Azienda in Lussemburgo  Nome Casa Madre Italiana
AZIMUT INVESTMENTS S.A. AZIMUT HOLDING SPA
INTERNATIONAL FASHION TRADING S.à r.l. SOCIETA' ANONIMA FINANZIARIA EMILIANA SRL
BG FUND MANAGEMENT LUXEMBOURG S.A. BANCA GENERALI SPA
DE LONGHI BENELUX S.A. DE' LONGHI SPA
CALZEDONIA FINANZIARIA S.A. CALZEDONIA HOLDING SPA
MONDO LUXEMBOURG S.A. ARTIGO SPA
LAEIS GMBH SACMI COOPERATIVA MECCANICI IMOLA SOC COOP
MEDIOBANCA MANAGEMENT COMPANY S.A. MEDIOBANCA SPA
IBEF S.A. COFIMAR SRL
MAX MARA INTERNATIONAL SA SOCIETA' ANONIMA FINANZIARIA EMILIANA SRL

*in ordine di fatturato

TOP 10 AZIENDE IN ITALIA CON CASA MADRE IN LUSSEMBURGO

Nome Azienda in Italia Nome Casa Madre Lussemburghese 
AMAZON EU S.A RL AMAZON EU S.À R.L.
ENGIE ITALIA SPA ELECTRABEL INVEST LUXEMBOURG
AMAZON WEB SERVICES EMEA SARL AMAZON WEB SERVICES EMEA SARL
AXPO ITALIA SPA AXPO INTERNATIONAL S.A.
DUFERCO ITALIA HOLDING SPA DUFERCO PARTICIPATIONS HOLDING S.A.
MARCO POLO INTERNATIONAL ITALY SRL FOURTEEN SUNDEW S.À R.L.
WIND TRE ITALIA SPA
CK HUTCHISON GROUP TELECOM ITALY INVESTMENTS S.À R.L.
ALPIQ ITALIA SRL ALPIQ WESTERN EUROPE SARL
DE' LONGHI SPA DE LONGHI INDUSTRIAL S.A.
ALI HOLDING SRL KENROSS LUX TWO S.ÀR.L.

*in ordine di fatturato


FONTI

All Market Monitors Standard D&B, Country Risk D&B, Studio Pagamenti Cribis D&B, Wikipedia, Treccani, https://european-union.europa.eu, www.infomercatiesteri.it, www.fiscooggi.it, www.asd-int.com/it, www.misterfisco.it, Haver Analytics/Dun & Bradstreet, Haver Analytics/World Bank.

 

LUSSEMBURGO


SOMMARIO


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PROFILO DEL PAESE

Capitale: Lussemburgo

Lingua ufficiale: Tedesco, Francese, Lussemburghese  

Membro dell'UE dal: 1° gennaio 1958

Valuta: Euro. Il Lussemburgo è membro della zona euro dal 1° gennaio 1999.

Schengen: Il Paese è membro dello spazio Schengen dal 26 marzo 1995.

Sistema Politico: Il Granducato di Lussemburgo è una monarchia costituzionale parlamentare con un Capo di governo (il Primo Ministro) e un Capo di Stato (il Granduca). Il potere legislativo è esercitato dalla Camera dei deputati, composta da 60 membri, eletti a suffragio universale. Un secondo organo, il Consiglio di Stato, composto da 21 cittadini ordinari nominati dal Granduca, ha potere consultivo verso la Camera dei deputati nella stesura delle legislazioni.


 

SINTESI DATI MACROECONOMICI

Le prospettive per il rischio economico a breve termine sono "in peggioramento" a seguito di un rallentamento nel quarto trimestre del 2022 e nel primo trimestre del 2023, causato da un'inflazione elevata che ha fatto salire i tassi di interesse, indebolito la domanda dei consumatori e frenato gli investimenti. Tuttavia, il Lussemburgo si è dimostrato relativamente resistente allo shock dei prezzi dell'energia grazie all'enfasi posta su servizi come le banche, le telecomunicazioni e il turismo, che stanno ottenendo buoni risultati. È probabile che la crescita economica prenda slancio nel corso dell'anno, quando il costo dell'energia diminuirà e l'inflazione rallenterà, ripristinando il potere d'acquisto delle famiglie, sia in Lussemburgo che in Europa. Nel frattempo, il governo sta sostenendo il settore delle imprese con un pacchetto di aiuti del valore di 1,7 miliardi di euro.

Le prospettive per il contesto creditizio si stanno deteriorando, poiché la BCE ha aumentato i tassi di interesse per combattere l'inflazione elevata. Il mercato azionario è in declino dall'inizio di marzo, ponendo fine al rally iniziato nel settembre 2022, privando le imprese di capitali. Il governo ha accettato di sottoscrivere prestiti per le imprese danneggiate dalla guerra in Ucraina fino alla fine del 2023.

La fiducia delle imprese è aumentata per il quarto mese consecutivo a febbraio, poiché i dirigenti prevedono la fine del rallentamento economico e un'accelerazione della crescita verso il 2023. La crescita nominale dei prezzi delle case rimane forte, pari all'11,1% annuo nel terzo trimestre del 2022, in presenza di un'intensa pressione sull'offerta, anche se i prezzi potrebbero diminuire in termini reali nel 2023.

L'inflazione è scesa al 4,3% a febbraio dal 5,9% di novembre, grazie al calo del costo dell'energia importata e al congelamento del prezzo dell'energia per le famiglie da parte del governo. 

Dati Storici/Previsioni

DATI 2022 2023 2024 2025
Crescita % PIL Reale 1,6 2,1 2,4 2,7
PIL Nominale in USD (Mld) 82,4 90,9 96,8 102,1
PIL Nominale in EUR (Mld) 78,2 83,0 87,2 91,4
PIL Pro capite in USD 48.792,8 54.201,5  56.955,8 59.545,0
Popolazione (mln) 0,6 0,7 0,7 0,7
Tasso di disoccupazione 4,5 4,4 4,4 4,3
Tasso di cambio (media annuale, EUR: USD) 0,9 0,9 0,9 0,9
Conto delle partite correnti in USD (Mld) 4,2 3,9 4,3 4,7
Riserve valutarie in USD (Mld) 591,8 622,0 673,2 743,1
Importazioni (mesi) 2,2 2,1 2,1 2,2

Inflazione (media percentuale annuale)

8,1 4,1 2,7 2,1

Bilancio dello Stato (% PIL)

-0,6 -0,7 -0,4 0,1

POTENZIALE DI MERCATO

Le prospettive per il potenziale del mercato lussemburghese sono stabili, poiché le famiglie hanno ripristinato il loro potere d'acquisto dopo un calo reale nel 2022. Il governo sta attenuando l'impatto dell'inflazione con un pacchetto di misure di sostegno, tra cui crediti d'imposta per i dipendenti, per un valore di 500 milioni di euro, aumenti delle pensioni e del welfare, sussidi per l'elettricità, il gas e il gasolio da riscaldamento e aumenti salariali per i dipendenti del settore pubblico.

La forza lavoro continua ad espandersi, nonostante il contesto economico in calo, del 3,9% annuo nel 2022, raggiungendo le 470.000 unità. La disoccupazione è rimasta stabile al 4,8% a febbraio, il mercato del lavoro rimane forte e il numero di posti di lavoro disponibili è a un livello record. La fiducia dei consumatori è scesa leggermente a febbraio dopo quattro mesi di rialzi. 

Principali Restrizioni all'importazione

Tariffe/Barriere LUSSEMBURGO BELGIO GERMANIA FRANCIA SVIZZERA
Tariffa media ponderata complessiva 1,5 1,5 1,5 1,5 1,4
Tariffa media ponderata dei prodotti 1,8 1,8 1,8 1,8 0,1
Tariffe medie ponderate delle materie prime  0,8 0,8 0,8 0,8 14,2
Tariffa NPF complessiva 1,8 1,8 1,8 1,8 10,5

Tariffa NPF dei prodotti

0,2 0,2 0,2 0,2 1,6
Tariffa NPF delle materie prime  5,6 5,6 5,6 5,6 31,2
Indicatore di restrittività dei servizi (SRI)  13,7 22,5 17,5 26,4 14,5

I dati sulle tariffe sono da considerarsi in percentuale (%), salvo l'indicatore di restrittività (SRI), ove 0 = aperto e 100 = chiuso.

Impatto sulle imprese

I lavoratori lussemburghesi sono i più pagati d'Europa, con uno stipendio medio lordo di 72.000 euro all'anno nel quarto trimestre del 2022 e un reddito annuo disponibile di 32.000 euro. Tuttavia, la ricchezza è distribuita in modo disomogeneo tra la popolazione, con il 20% che vive al di sotto della soglia di povertà e il 40% costretto a ridurre i beni di prima necessità a causa dell'alta inflazione.

I lavoratori hanno ricevuto un aumento salariale indicizzato del 2,5% a febbraio e sono destinati a ricevere altri due aumenti del 2,5% nel 2023, il primo ad aprile e il secondo nel quarto trimestre, il che implica un aumento salariale complessivo del 7,7% a fronte di un'inflazione del 4,1% nel 2023.

Import ed export con l’Italia

Il Lussemburgo è il 68° mercato di destinazione delle esportazioni italiane. Il valore complessivo delle esportazioni italiane in Lussemburgo nel 2022 è stato pari a 766 milioni di euro a fronte di un valore delle importazioni pari a 937 milioni di euro, per un totale di 1.703 milioni di euro di interscambio.

Il Lussemburgo è il 59° fornitore dell’Italia.

L’Italia si posiziona a 5° partner mercato di destinazione delle esportazioni del Lussemburgo.  

L’Italia si mantiene a 6° fornitore del Lussemburgo.  

I principali settori delle esportazioni italiane in Lussemburgo sono: 

  • Prodotti alimentari, bevande e tabacco
  • Macchinari e apparecchi
  • Metalli di base e prodotti in metallo
  • Articoli in gomma e materie plastiche
  • Sostanze e prodotti chimici
  • Legno e prodotti in legno

 

Mentre, i principali settori delle importazioni italiane dal Lussemburgo sono:

  • Metalli di base e prodotti in metallo
  • Apparecchi elettrici
  • Macchinari e apparecchi
  • Articoli in gomma e materie plastiche
  • Sostanze e prodotti chimici
  • Legno e prodotti in legno 

LE IMPRESE IN LUSSEMBURGO

Camera di Commercio 

Il registro delle società lussemburghese è istituito con legge del 23 dicembre 1909 che istituisce un registro delle società. Nel 1972 è istituito un registro delle imprese. Nel 1987 i due registri vengono uniti in un unico registro, il registro di commercio e delle società. Dal 2003 tale registro è posto sotto l'autorità del ministro della Giustizia e la sua gestione è affidata a un gruppo di interesse economico, il Luxembourg Business Registers. 

Si tratta di un registro pubblico la cui informatizzazione è iniziata nel 2006 ed è stata completata nel 2007. Il registro è ora pienamente consultabile e disponibile solo in formato elettronico. Tra i soggetti obbligati a iscriversi nel registro di commercio e delle società figurano i commercianti che sono persone fisiche; le società commerciali; i gruppi di interesse economico e gruppi di interesse economico europei; e le associazioni.

Le informazioni contenute nel registro di commercio e delle società sono tutte stabilite dalla legge e dipendono dalla forma giuridica del soggetto interessato. In linea generale, vengono raccolti due tipi di informazioni: dati giuridici e dati finanziari. 

Partita Iva

Avere una Partita IVA in Lussemburgo è un obbligo legale per tutte le imprese non residenti nel territorio che realizzano operazioni assoggettate ad IVA in Lussemburgo. Le aliquote IVA in Lussemburgo sono rispettivamente del 17% e dell’8%. Esistono anche ulteriori aliquote specifiche applicabili a determinati beni e servizi.

Forme legali  

Le Societé de Participations Financieres (So.Par.Fi.) sono delle normali società commerciali. La So.Par.Fi. è la società più utilizzata in Lussemburgo e può assumere una delle seguenti forme:

    • SA (Société anonyme o società per azioni);
    • SARL(Société a responsabilité limitée o società a responsabilità limitata);
    • SCA (Société en commandite par actions o società in accomandita per azioni);
    • SCS (Société en commandite società in accomandita semplice o comune)
    • SCSp (Société en commandite spéciale o società in accomandita speciale).

 

Le due forme più comuni di società commerciale in Lussemburgo sono la SARL e la SA.

Una SARL richiede un capitale di 12.000 euro e almeno 2 soci. La sede legale deve essere situata nel Granducato di Lussemburgo. Non è necessario che il direttore sia un cittadino lussemburghese. 

La SA richiede un capitale di 30.000 euro. Un azionista è sufficiente. Sebbene questo tipo di società sia più adatto alle grandi aziende, può essere scelto anche dalle PMI perché le azioni al portatore possono essere vendute più facilmente.


INFORMAZIONI COMMERCIALI E DATI DI PAGAMENTO SULLE AZIENDE DEL LUSSEMBURGO DI CRIBIS D&B

Dun & Bradstreet ha una partnership con Altares, il principale operatore locale. Tutte le imprese, comprese le ditte individuali, sono tenute a registrarsi presso il RCS (Registre de Commerce et des Sociétés), dove riceveranno un numero d'impresa. Raccogliamo dall'RCS la ragione sociale, l'indirizzo, i codici di attività locali (NACELUX), i titolari, gli azionisti, la forma giuridica, gli eventi legali, i dati di contatto.

Il punteggio dell'indice Open Data sul Lussemburgo è basso, il registro delle imprese è liberamente accessibile e ricercabile in termini di dati aziendali di base. Tuttavia, la rottamazione dei dati disponibili nel registro è vietata e la raccolta avviene in gran parte manualmente. La raccolta di informazioni sugli amministratori e sugli azionisti avviene manualmente e tenere traccia di questi elementi su base annuale per tutti i registri attivi richiede molto lavoro.

Cribis è proprietaria del programma Cribis iTrade (in partnership con D&B) con il quale si rilevano le abitudini di pagamento delle aziende nei confronti dei loro fornitori. 

Cribis iTrade è il primo metodo per la condivisione delle informazioni sul credito commerciale tra Cribis D&B e le aziende.

Grazie al programma Cribis iTrade, si rilevano i seguenti comportamenti nei pagamenti delle aziende Lussemburghesi:

      • Pagamento Puntuale Entro i Termini: nel Q4 2022, in Lussemburgo, il 52,5% delle aziende lussemburghesi paga regolarmente entro i Termini, rispetto alle aziende italiane che sono il 40,9%. Il Lussemburgo si posiziona in undicesima posizione nella classifica dei pagatori puntuali dopo Danimarca, Polonia, Russia, Paesi Bassi, Ungheria e Svizzera, eccetera. L’Italia, invece, si posiziona al 20esimo posto.   

 

      • Pagamento in Ritardo di oltre 90 giorni rispetto ai Termini: in Lussemburgo, nel Q4 2022, l'1,8% delle aziende lussemburghesi paga con oltre 90 giorni di ritardo rispetto ai termini, contro l’1% dell’Italia. Il Lussemburgo è il 14esimo Paese con più aziende che pagano in ritardo, preceduto da Grecia, Romania, Portogallo, Regno Unito, Turchia e Croazia. L’Italia, invece, occupa la 17esima posizione.  

 

Dati di Pagamento D&B - Europa Settentrionale

Paesi

Pagamento entro i Termini Q4 2022 Ritardo oltre i 90gg rispetto ai Termini Q4 2022
Danimarca 91,8% 0,2%
Polonia 85,1% 2,1%
Russia 79,3% 3,3%
Paesi Bassi 74,9% 0,5%
Svizzera 68,9% 0,3%
Germania 62,9% 0,7%
Repubblica Ceca 59,2% 0,4%
Svezia 59,0% 0,3%
Lussemburgo 52,5% 1,8%
Slovacchia 51,4% 0,4%
Finlandia 50,7% 0,2%
Belgio 44,4% 1,6%
Regno Unito 42,8% 5,7%
Irlanda 34,0% 3,1%

 

Dati di Pagamento D&B - Europa Meridionale

Paesi

Pagamento entro i Termini Q4 2022 Ritardo oltre i 90gg rispetto ai Termini Q4 2022
Ungheria 70,8% 0,2%
Slovenia 53,9% 1,80%
Francia 48,3% 3,70%
Spagna 46,5% 3,60%
Turchia 45,5% 4,90%
Croazia 42,4% 4,40%
Italia 40,9% 1,0%
Serbia 36,0% 3,30%
Grecia 24,3% 20,50%
Portogallo 21,1% 6,70%
Bulgaria 18,9% 1,60%
Romania 14,9% 16,80%

TOP 10 AZIENDE IN LUSSEMBURGO CON CASA MADRE IN ITALIA

Nome Azienda in Lussemburgo  Nome Casa Madre Italiana
AZIMUT INVESTMENTS S.A. AZIMUT HOLDING SPA
INTERNATIONAL FASHION TRADING S.à r.l. SOCIETA' ANONIMA FINANZIARIA EMILIANA SRL
BG FUND MANAGEMENT LUXEMBOURG S.A. BANCA GENERALI SPA
DE LONGHI BENELUX S.A. DE' LONGHI SPA
CALZEDONIA FINANZIARIA S.A. CALZEDONIA HOLDING SPA
MONDO LUXEMBOURG S.A. ARTIGO SPA
LAEIS GMBH SACMI COOPERATIVA MECCANICI IMOLA SOC COOP
MEDIOBANCA MANAGEMENT COMPANY S.A. MEDIOBANCA SPA
IBEF S.A. COFIMAR SRL
MAX MARA INTERNATIONAL SA SOCIETA' ANONIMA FINANZIARIA EMILIANA SRL

*in ordine di fatturato

TOP 10 AZIENDE IN ITALIA CON CASA MADRE IN LUSSEMBURGO

Nome Azienda in Italia Nome Casa Madre Lussemburghese 
AMAZON EU S.A RL AMAZON EU S.À R.L.
ENGIE ITALIA SPA ELECTRABEL INVEST LUXEMBOURG
AMAZON WEB SERVICES EMEA SARL AMAZON WEB SERVICES EMEA SARL
AXPO ITALIA SPA AXPO INTERNATIONAL S.A.
DUFERCO ITALIA HOLDING SPA DUFERCO PARTICIPATIONS HOLDING S.A.
MARCO POLO INTERNATIONAL ITALY SRL FOURTEEN SUNDEW S.À R.L.
WIND TRE ITALIA SPA
CK HUTCHISON GROUP TELECOM ITALY INVESTMENTS S.À R.L.
ALPIQ ITALIA SRL ALPIQ WESTERN EUROPE SARL
DE' LONGHI SPA DE LONGHI INDUSTRIAL S.A.
ALI HOLDING SRL KENROSS LUX TWO S.ÀR.L.

*in ordine di fatturato


FONTI

All Market Monitors Standard D&B, Country Risk D&B, Studio Pagamenti Cribis D&B, Wikipedia, Treccani, https://european-union.europa.eu, www.infomercatiesteri.it, www.fiscooggi.it, www.asd-int.com/it, www.misterfisco.it, Haver Analytics/Dun & Bradstreet, Haver Analytics/World Bank.